Ancora sul danno morale
Il danno morale è una categoria autonoma rispetto al danno biologico, infatti il sintagma ‘danno morale’ allude a una realtà che, diversamente dal danno biologico, rimane in sé insuscettibile di alcun accertamento medico-legale, e si sostanzia nella rappresentazione di uno stato d’animo di sofferenza interiore del tutto autonomo e indipendente, pur potendole influenzare, dalle vicende dinamico-relazionali della vita del danneggiato. A ricordarlo è la Cassazione con ordinanza n. 15733 del 17 maggio 2022, la quale si raccorda al comma 2, lett. e) dell’art. 138 Cod. Ass., che , al fine di considerare la componente morale da lesione dell’integrità fisica, incrementa la quota corrispondente al danno biologico in via progressiva e per punto. Individua, così, la percentuale di aumento di tali valori per la personalizzazione complessiva della liquidazione.